Da noi è attivo il nuovo servizio di Holter pressorio, per il monitoraggio della pressione arteriosa nelle 24 ore!

mercoledì, agosto 21, 2013

RecallerProgram e le intolleranze alimentari.

Negli ultimi tempi si assiste sempre più frequentemente a patologie o a disturbi fisici ai quali non si riesce ad attribuire una causa precisa. In realtà queste manifestazioni sono a volte riconducibili alle nostre abitudini alimentari ed alla raffinazione ed elaborazione degli alimenti che giungono sulle nostre tavole.

Chi soffre di artrite, emicrania, dermatite, colite, cefalea, ma anche di tosse, acne, riniti, gonfiori, cistiti, candidosi recidivanti, molto spesso accetta con rassegnazione questi disturbi.



La loro causa può invece derivare dalla reazione immunologica ai cibi di cui ci si nutre, che mantengono attiva l’infiammazione da cibo. Questi sintomi sono delle vere e proprie “valvole di sfogo” del sovraccarico interno. Alimenti comuni come frumento, latte o cibi fermentati, possono, a nostra insaputa, scatenare reazioni infiammatorie. L’assunzione ripetuta degli stessi alimenti, anche se considerati “sani”, può portare ad un sovraccarico a cui l’organismo reagisce con sintomi evidenti.

Dopo anni di immobilismo finalmente anche la scienza sta precisando l'esistenza di questa relazione che è legata molto più ad una reazione immunologica ed infiammatoria piuttosto che ad una reazione allergica.


RecallerProgram valuta in modo preciso la modalità di reazione individuale nei confronti dei Grandi Gruppi Alimentari o dei singoli alimenti. Con questo test è possibile capire quali sono gli alimenti implicati nella reazione infiammatoria e poi di seguire l'evoluzione verso la guarigione della persona che ne soffre, a differenza di tanti altri test che si limitano alla definizione di "alimenti nemici". RecallerProgram guida l'organismo verso il recupero pieno della tolleranza alimentare con l'obiettivo di recuperare un rapporto di amicizia con gli alimenti ed una dieta varia e piacevole.

RecallerProgram ha dalla sua parte alcuni aspetti legati all'evoluzione scientifica attuale. Il dosaggio radioimmunologico delle Immunoglobuline G è fatto in laboratorio secondo standard rigorosi di ripetibilità, ed i dati vengono integrati dalla valutazione delle condizioni infiammatorie di chi effettua il test. Inoltre è possibile avere un'indicazione non solo della reattività verso gli alimenti ma anche un'indicazione dell'intensità della reazione infiammatoria, guidando, in modo differenziato, l'intensità del controllo dietologico.


RecallerProgram è composto da uno o più esami di laboratorio che vengono poi analizzati ed interpretati da un medico specialista che esprime un parere medico e fornisce un programma alimentare individualizzato. Il prelievo può essere effettuato in farmacia e l'effettuazione pratica del prelievo (eseguito su sangue capillare dalla punta di un dito) non richiede più di qualche minuto di tempo.
Tratto da www.eurosalus.com, da un articolo curato dal Dott. Attilio Speciani e dal Dott. Gabriele Piuri

Nessun commento:

Posta un commento